Analisi di una racla
Piccola guida per la selezione e cura della Racla
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Proseguendo il viaggio nel mondo delle racle, iniziato con l’articolo "Contatto racla", approfondiremo la conoscenza tecnica di questo strumento.
Come abbiamo visto nel blog precedente, il primo strumento identificativo è la durezza espressa in Shore, ma ci sono anche altri elementi che differenziano tecnicamente le gomme.
Come faccio ad identificare una racla?
Le informazioni necessarie ad identificare una racla sono, come abbiamo ribadito, la durezza (Sh), le misure e il tipo di profilo; in realtà catalogare una racla è un sistema molto semplice, ma per poterlo fare dobbiamo avvalerci di uno strumento di misura, esempio un metro o di un calibro. Si inizia l’operazione misurando l’altezza della gomma e lo spessore della stessa, poi si riconosce la forma del profilo che andrà in contatto con l’inchiostro.
Potrete trovare la descrizione dei profili nel catalogo di Serigrafia di IMAS Grafica, oppure i nostri consulenti saranno lieti di aiutarvi ad individuare il prodotto.
Qual è la differenza delle varie forme?
Descrivere una forma equivale a descrivere una lavorazione: la forma della gomma identifica la lavorazione specifica derivante dal supporto da stampare.
Partiamo dal profilo più utilizzato, 50 x 9, ovvero 50 mm di altezza e 9 mm di spessore, generalmente detto Rettangolare.
La sua grande diffusione, circa il 90% del mercato, è dovuta a molti fattori tecnici, ma prevalentemente deriva dal fatto che moltissime macchine da stampa sono progettate per questo tipo di profilo ed è una delle misure più impiegate per la stampa manuale. È impiegato prevalentemente nel campo della grafica, ma ha preso piede anche in altre lavorazioni come ad esempio l’oggettistica e la stampa tessile (T-Shirt); in quest’ultima si utilizzava prevalentemente un profilo Tondo per agevolare il flusso di inchiostro ed aumentarne il deposito, ma il processo evolutivo dei materiali ha spostato gli stampatori verso il profilo Rettangolare, che assicura assolutamente una maggiore qualità del tratto stampato.
Il profilo Rettangolare per le sue qualità e duttilità viene perciò utilizzato in molti campi applicativi, alcune volte in misure differenti ma sempre mantenendo lo stesso profilo.
Arriviamo quindi alla catalogazione dei profili con il terminale sagomato. Le loro denominazioni derivano dalle forme che richiamano (a coltello, a V, V1, a scalpello, a punta). Nella mia carriera ho sentito chiamare i profili nei più disparati modi, questi profili sono prevalentemente utilizzati per la stampa di flaconi, matite o involucri di vario genere, ma essendo prodotti specifici nel dubbio rivolgetevi sempre ad un esperto che vi accompagnerà nella scelta corretta del prodotto.
Queste racle sono impiegate per stampe con scritte sempre più fini che generano molte difficoltà agli operatori del settore. A tal proposito volevo segnalare l’esperienza di IMAS Grafica in questo ambito, infatti, in questi ultimi anni ha partecipato insieme a Ruco a vari progetti di sviluppo qualitativo degli inchiostri dedicati alla stampa per flaconi, dove le soluzioni innovative sono state prontamente applicate e condivise con i clienti finali ottenendo risultati positivi.
Dove posso migliorare la mia qualità?
Le difficoltà di stampa nell’ambito serigrafico sono ampie ed infinite; fondi con inchiostri colorati trasparenti, stampa su retro illuminati, tastiere a membrana oppure verniciature, sono tutte lavorazioni di estrema complessità qualitativa. Una delle voci più importanti per affrontare queste problematiche è sicuramente la racla: IMAS Grafica offre la possibilità di una scelta tra differenti soluzioni per quanto riguarda la gomma per le racle, possiamo catalogarle come Tradizionali , Alta qualità e Fusa/colata.
Tutte le proposte hanno delle proprietà tecniche di altissimo livello. La differenza tra i tre prodotti risiede nella produzione, le prime due sono fatte in stampi da 10 pezzi dove la colata della mescola, una volta stabilizzata, viene tagliata a pezzi, a seconda dell’amalgama le racle sono catalogate come alta qualità (VPG) o altissima qualità (Extreme). per quanto riguarda invece le fuse/colate il discorso produttivo è differente, infatti sono delle gomme di nuova concezione: questo tipo di gomma viene prodotta in stampi cavi singoli, dove attraverso una speciale lavorazione viene aggiunto un acido sulla superficie che la rende compatta poco aggredibile dai solventi, ma allo stesso tempo molto resistente alla frizione meccanica.
Questa gomma lucida quasi cristallina, cosa ancor più evidente nella sua parte in contatto con l’inchiostro, permette una stampa perfetta ed uniforme. Queste racle, uniche nel loro genere, commercializzate da IMAS Grafica portano il nome di Duralife ME.