"Questione di fili"
Come scegliere il numero di fili per il tuo telaio
13feb
Sono tante le domande poste da una persona che si approccia per la prima volta all’arte della serigrafia e altrettante sono le variabili da tenere in conto e le nozioni da conoscere fin da subito per poter iniziare a stampare.
Una delle domande principali di chi inizia a stampare è: “Come scelgo il numero di fili del telaio?”
La questione è basilare ma importante perché in realtà, storpiando il titolo di una nota canzone, è proprio una “questione di fili”!
Il loro numero infatti non si può stabilire a caso o in maniera univoca per poterlo adattare a tutto e tutti, ma deve essere deciso attentamente poichè dipende da diverse variabili: su che supporto si decide di stampare, con quale inchiostro, quale tipologia di dettagli dovrà avere la stampa e quale spessore dovrà possedere.
Ogni inchiostro, in base alle caratteristiche del pigmento di cui è composto e del supporto su cui si stamperà, possiede un numero di fili che risulta maggiormente adatto a lui.
Il numero di fili determinerà quanto particolareggiata risulterà la stampa: più fili uso, infatti, più dettagliata essa sarà.
Anche lo spessore della stampa, la coprenza dell’inchiostro e quindi la quantità di passate che dovrò effettuare, dipenderanno dal numero di fili.
Da ricordare inoltre che la nitidezza dell’immagine non è unicamente dovuta alla quantità di fili che possiede il telaio, ma anche dalla “tramatura” del supporto sul quale si stamperà: più sarà grossa, più l’immagine tenderà a perdere definizione.
Sono tante le determinanti da valutare prima di iniziare a stampare...
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